Progetti

Progetti disciplinari curricolari

Progetto lettura
Il progetto ha come finalità la promozione di un atteggiamento positivo nei confronti della lettura, l’educazione all’ascolto e alla comunicazione con gli altri. Aderiscono al Progetto i bambini di ogni ordine di scuola. I libri proposti sono legati al tema conduttore scelto ogni anno dal Collegio Docenti.

Al progetto lettura è collegato l’adesione della scuola all’iniziativa IOLEGGOPERCHÉ che coinvolge tutte le scuole a livello nazionale e si svolge la terza settimana del mese di ottobre. È questo per noi un modo per condividere con le famiglie un percorso e lavorare insieme sulle relazioni→ la lettura è un’attività che richiede tempo e dedizione e per questo è un investimento che la famiglia fa nel momento in cui sceglie di dedicare tempo ed energie a questo. Rispetto ad altre attività che oggi sempre più si offrono ai bambini, questa può essere vista come uno scoglio perché le altre attività danno soddisfazione immediata, mentre la lettura è un piacere solo se le si dedica un luogo e un tempo adeguati.

È anche un progetto trasversale e continuativo perché è offerto a tutte le fasce d’età di bambini della stessa scuola. La lettura è un’attività finalizzata a: -imparare ad ascoltare e a trarre piacere da stili di lettura diversi e ad alta voce; – creazione di rituali che evocano emozioni-sentimenti e coinvolgono ascoltatore e lettore; -saper fare una selezione dei libri da leggere (sulla base della qualità delle storie, delle illustrazioni dei libri, delle emozioni provate); -stimolo all’interazione e dialogo tra insegnante e bambini durante e dopo la lettura stessa.

Progetto Continuità d’Istituto
In vista del lungo e articolato percorso che i bambini sono destinati ad intraprendere, il raccordo tra i vari ordini di scuola dell’obbligo va condotto sapientemente da insegnanti ed educatori facilitatori e abili osservatori dei momenti più significativi della vita scolastica.

È in quest’ottica che i bambini potranno conoscere Spazi e Persone, anticipando alcune esperienze in un clima sereno e ludico di reciproca condivisione e collaborazione. La gradualità delle attività svolte vuole incoraggiare il superamento delle prevedibili ansie e aspettative dei bambini, delle loro famiglie e degli stessi insegnanti ed educatori, i quali avranno, in tal modo, la preziosa opportunità di poter conoscere anticipatamente i futuri alunni, favorendo la nascita di idee e attività da poter poi svolgere “in situazione” durante il successivo anno scolastico e facilitando quindi il tanto significativo momento dell’Accoglienza. La consapevolezza dell’importanza di realizzare esperienze condivise che costruiscano un ponte reale tra i diversi ordini di scuola per agevolare i bambini in questo passaggio, è stata la motivazione più forte che ha spinto noi docenti ad impegnarci nelle diverse attività, di cui il progetto si compone.

Progetto Educazione Civica
I TRE NUCLEI TEMATICI: Come riportato nelle Linee Guida ministeriali, il seguente progetto si sviluppa attraverso tre nuclei concettuali fondamentali:

1. COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà:

  • conoscenza delle istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; diritti e doveri, concetti di legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni in tutti gli ambienti di convivenza (il codice della strada, i regolamenti scolastici, ecc.). Rientrano in questo primo nucleo concettuale, anche la conoscenza dell’Inno e della Bandiera nazionale.

2. SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio

  • l’Agenda 2030 dell’ONU affronta il tema della sostenibilità non solo sul fronte ambientale, ma anche su quello dello sviluppo, delle società sostenibili e dei diritti, definendo 17 obiettivi. Vi rientrano anche i temi riguardanti l’educazione alla salute, il rispetto per gli animali e i beni comuni, la protezione civile.

3. CITTADINANZA DIGITALE

  • promuovere un uso consapevole e responsabile dei mezzi di comunicazione virtuale

Viene declinato nelle diverse classi della scuola Primaria nel seguente modo:

Classe I: Le emozioni: farfalle nello stomaco, nodo alla gola, batticuore, dente avvelenato o testa tra le nuvole… Un percorso per riflettere sulle proprie emozioni, esprimerle e riflettere sulle proprie reazioni per imparare a controllarle e condividerle, affinare la conoscenza della propria sensibilità e scoprire che ogni emozione si fa strada dentro di noi in modo diverso, anche in relazione agli altri. Creazione di un laboratorio dove rendere visibile il “percorso emotivo” dei differenti stati d’animo all’interno del nostro corpo.

Classe II: Io e l’altro: promuovere nei bambini competenze e abilità riferite alla Cittadinanza prendendo in considerazione la costruzione di relazioni positive tra compagni attraverso la conoscenza reciproca e la valorizzazione delle qualità di ciascuno; la consapevolezza della necessità di regole condivise e la loro traduzione in comportamenti adeguati nei diversi ambienti di vita. Per lavorare in modo più approfondito sulle emozioni si utilizzano, come espedienti, storie, poesie, filastrocche dedicate ad un’emozione ben precisa per dare la possibilità ai bambini di riconoscerla, accettarla e gestirla nelle varie situazioni. Le emozioni che vengono affrontate sono rabbia, paura, tristezza, gioia, gelosia e invidia e, per ogni diversa emozione, si analizzano le parole collegate ad essa, le forme e i colori per rappresentarla e i metodi e le strategie per controllarla.

Classe III: I diritti e i doveri dei bambini: la riflessione sui Diritti dei Bambini parte dal presupposto che la proposta che la scuola ha il compito di portare avanti è di trasmettere regole sociali e promuovere il benessere e la valorizzazione di ogni bambino. Accompagnare i bambini nella loro crescita, anche emotiva, è diventato oggi un compito impegnativo. La finalità è quindi guidare il bambino a comprendere che Diritto e Dovere sono due facce della stessa moneta che ad ogni diritto corrisponde un dovere ed è proprio il dovere a garantire il rispetto dei nostri diritti.

Classe IV: Progetto legalità: introduzione all’analisi della mafia e conoscenza di esempi positivi: Falcone e Borsellino e le scelte che hanno compiuto fin da bambini.

Visita alla Polizia di Stato: incontro con La Squadra Mobile per conoscere il loro lavoro e confrontarsi sul significato delle regole per il bene comune.

Riflessione sul tema della Giustizia: costruzione di relazioni positive con i compagni attraverso la valorizzazione delle qualità di ciascuno, la consapevolezza della necessità di regole condivise e la loro traduzione in comportamenti adeguati nei diversi ambienti di vita. Gli obiettivi che si intendono perseguire sono:

  • interagire con tutti i compagni, valorizzando il positivo presente in ciascuno;
  • sperimentare il decentramento da sé;
  • definire le regole da osservare nei diversi ambienti frequentati;
  • riconoscere le emozioni provate personalmente e quelle che provano gli altri;
  • gestire le proprie emozioni e dare un senso a ciò che si prova;
  • essere responsabili delle proprie scelte;
  • avere il coraggio di scegliere la giustizia soprattutto quando non è la strada più facile.

“Scegliere da che parte stare” si lega al tema della Giustizia e della responsabilità personale, l’argomento viene affrontato leggendo brani che presentano personaggi (Falcone, Borsellino) che hanno dato la loro vita per aiutarci a comprendere da che parte del mondo stare. La lettura di alcune situazioni è lo strumento che permette ai ragazzi di riflettere sul fatto che tutti abbiamo bisogno di buoni esempi, di solide tracce da seguire, per comprendere che tra le tante possibilità che la vita ci riserva, spetta solo a noi scegliere da che parte stare.

INOLTRE:

Le classi II, III e IV partecipano da ottobre a maggio di ogni anno ad un laboratorio settimanale di apprendimento della L.I.S. che nasce dall’idea di ampliare l’inclusività della scuola, proponendo agli allievi l’apprendimento della LIS, ovvero la lingua dei segni italiana – di recente oggetto di una legge approvata in Parlamento che ne prevede il riconoscimento in quanto lingua minoritaria sul territorio italiano – come strumento di avvicinamento all’alterità, oltre che come bagaglio culturale che arricchirà le conoscenze dei bambini e delle bambine.

Il lavoro verte non solo sull’apprendimento della lingua, con la grammatica, la sintassi e il ricchissimo vocabolario che le appartengono, ma anche sull’identità, il suo riconoscimento e la sua costruzione: il tentativo è quello di creare classi che siano veramente inclusive, non solo da un punto di vista linguistico ma anche di accoglienza dell’altro.

Classe V: Progetto Costituzione facendosi guidare dalla lettura dei testi “La Costituzione raccontata ai bambini” (Progetto di Cittadinanza), “La Costituzione in tasca”, “La Costituzione raccontata ai bambini”, “La Costituzione a piccoli passi” si presentano ai bambini gli articoli della Costituzione italiana, analizzandone le fasi storiche che hanno portato alla sua nascita e si ragiona insieme su importanza delle leggi di uno stato e sui valori etici e civili che guidano un popolo

Visita alla Polizia di Stato- “Una giornata da poliziotti”: incontro con La Squadra Mobile per conoscere il loro lavoro e confrontarsi sul significato delle regole per il bene comune.

Progetto Educazione Alimentare
Il progetto ha come finalità la sensibilizzazione dei bambini ai valori di una sana alimentazione e di una corretta tutela del patrimonio ambientale per formare consumatori consapevoli. È importante perché favorisce la conoscenza e la scelta di sani stili alimentari per contrastare sovrappeso e obesità e prevenire i problemi ad essi correlati e diffondere un’adeguata conoscenza della stagionalità dei prodotti agricoli e della provenienza degli alimenti.

Progetto Educazione Stradale
Il progetto mira a sviluppare una conoscenza corretta e certa delle norme che muovono l’ambiente stradale facendo acquisire la consapevolezza delle possibili conseguenze delle azioni. È una sfida che ha l’obiettivo di mettere i ragazzi, i cittadini del futuro, al riparo dai rischi e dai pericoli. Il progetto è portato avanti con il supporto dei Vigili Urbani ed attraverso iniziative come passeggiate nel quartiere, visita e conoscenza del centro storico della città e di palazzi caratteristici e una biciclettata.